Le piogge acide
Le
piogge acide originate dai fumi delle industrie tedesche hanno causato
immensi danni ecologici ai laghi della Svezia che si trovano sotto vento
rispetto alla Germania, provocandone una massiccia acidificazione.
Agli effetti dell'inquinamento ambientale, le centrali di Montalto e Civitavecchia,
essendo fra loro vicine, costituiscono un unico gigantesco polo energetico.
Al loro effetto potrebbero aggiungersi i fumi delle centrale geotermica
di Latera, al momento inattiva. Il polo termoelettrico ha una potenza
di oltre 7000 megawatt. E' forse il più grande esistente al mondo
e rappresenta un quarto dell'energia elettrica prodotta in Italia mediante
combustibili.
La ciminiera di Civitavecchia è alta 254 metri ed è la più
alta d'Europa. Quella di Montalto è di 208 metri. Le ciminiere
hanno lo scopo di disperdere i fumi nell'atmosfera ed allontanare le ricadute
dal luogo di emissione con l'aiuto del vento. Ad una certa distanza però
gli inquinanti finiscono per cadere sulle zone sotto vento come piogge
acide e particelle solide. La rosa dei venti indica che il Lago di Bolsena
è esposto ai fumi del polo energetico, principalmente nel periodo
estivo.
La prevista trasformazione delle centrali da combustibile liquido a gassoso
comporterà una riduzione della ricaduta di particelle solide ma,
per quanto riguarda l'acidità, non si prevedono migliorie perché
i gas acidi dello zolfo saranno sostituiti da quelli dell'azoto. Non abbiamo
dati relativi alle piogge acide.